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Il convegno “L’ACCOGLIENZA RESIDENZIALE (e non solo) CHE VORREI: ORIENTATA AL BEN-ESSERE DELLA PERSONA IN CURA E DI CHI CURA” previsto per mercoledì 8 maggio 2025 è rinviato per motivi organizzativi indipendenti dalla nostra volontà.
Ci scusiamo per il disagio e ringraziamo per la comprensione.
L’ACCOGLIENZA RESIDENZIALE (e non solo) CHE VORREI:
ORIENTATA AL BEN-ESSERE DELLA PERSONA IN CURA E DI CHI CURA.
COMETA: uno sguardo a 360° sul futuro.
Giovedì 8 maggio 2025 dalle 9.00 alle 13.00 al Kinemax di Monfalcone
Programma:
– 08.30 Accoglienza
– 09.00 Apertura dei lavori e saluti istituzionali. Rino Dario, Presidente M.A.C.C.
– 09.30 Lo scenario europeo. Uno sguardo sulla Long Term Care nel 2030. Elena Weber
– 09.50 I costi della non autosufficienza: le polizze long term care come possibile risposta. Damiano Iurlaro
– 10.10 La RSA che vorrei: un nuovo modello a superamento delle attuali residenze (anche alla luce del D. Lgs. 29/2024). Franco Iurlaro
– 10.40 Ben-essere e qualità nella proposta di un centro multiservizi: l’esperienza dell’Ipab Centro Servizi Sociali Villa Serena Valdagno (VI). Silvia De Rizzo
– 11.00 Il ruolo della moderna geriatria nello scenario della riforma per i servizi della non autosufficienza. Andrea Fabbo
– 11.20 Prendersi cura della demenza come Comunità. Ferdinando Schiavo
– 11.40 COMETA: COMunità oltre le ETA’ della vita. Il concept di un progetto innovativo a rilevanza regionale. LGSArchitetti
– 12.00 Domande dal pubblico e conclusioni
– 13.00 Chiusura
I relatori:
– Andrea Fabbo: Medico Geriatra Sigot, Direttore Sanitario ASL Asti, Vicepresidente nazionale SIGOT (Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio) vicepresidente APS RINATA ETS
– Damiano Iurlaro: consulente assicurativo
– Elena Weber: Presidente APS RINATA ETS, Member of the Board of European Ageing Network
– Fabio Legisa: coordinatore del gruppo di ricerca e progettazione multidisciplinare per lo sviluppo del Concept Centro COMETA" – www.lgsa.it dal 1992 progettazione edilizia e urbanistica e servizi correlati
– Ferdinando Schiavo: neurologo, esperto di malattie neuro – geriatriche senili – degenerative e prevenzione. Autore di diversi libri, tra cui “Malati per forza” – www.ferdinandoschiavo.it
– Franco Iurlaro: Giornalista pubblicista, formatore, docente organizzazione aziendale UniPd, già Direttore Generale RSA. Recenti i testi “La RSA che vorrei” “Management Consapevole” “Sarà un paese per vecchi” tesoriere APS RINATA ETS
– Silvia De Rizzo: Segretario Direttore Ipab Centro Servizi Sociali Villa Serena Valdagno (VI), autrice del libro “I servizi territoriali per le persone anziane in ambito montano” socia APS RINATA ETS
Abstract:
Il futuro vede tutti, ad ogni età, come cittadini attivi parte integrante delle comunità, comprese le persone fragili, disabili e gli anziani: è un tema etico legato al rispetto dei diritti umani, nell’l’approccio pedagogico per l’invecchiamento attivo a partire da ogni età della vita, il long life learning. Le strutture che erogano servizi sociali, socio assistenziali, socio educativi, socio riabilitativi e socio sanitari, sono da oggi chiamate a ripensare le proprie attività attraverso format innovativi, adeguando i propri valori a quelli della società. Nasce così l’idea di centri di servizi multigenerazionali, che costituiscono la comunità e danno vita al
territorio circostante perché punto catalizzatore della comunità stessa; punto di riferimento non solo socio sanitario, ma anche educativo, culturale e di ricerca per il miglioramento continuo della qualità della proposta. Centri di Servizi alla Persona che sollevano la famiglia dal carico del lavoro di cura, affiancandola – senza sostituirsi – nelle scelte necessarie per rispettare l’equilibrio familiare, contribuendo al fine di soddisfarne le necessità (assieme agli altri attori: servizi sociali, servizi sanitari, famiglie, volontariato, terzo settore, ecc.) e creare un progetto olistico personalizzato e determinato dalla persona fragile, offrendo servizi adeguati ai bisogni e ai singoli desideri, dall’ambito domiciliare sino a quello residenziale. L’obiettivo
è quello di proporre un nuovo modello abitativo, organizzativo e culturale (frutto dell’esperienza, studio e ricerca multidisciplinare dei professionisti del settore) nell’offerta del sistema integrato pubblico dei servizi alla persona di ogni età. Una dimensione unica dove unire le risorse per la sua sostenibilità e l’essere innovativa nella società contemporanea.
Ad ognuno dei relatori verrà chiesto di concludere il proprio intervento con il proprio pensiero sulle opportunità date dal progetto Cometa.
L’evento è a titolo gratuito ed è aperto a tutti, previa adesione compilando il modulo cliccando QUI